Nella canonica di Don Checo trovano svolgimento le vicende di una piccola comunità del Veneto d’anteguerra: per difendere una maestrina sedotta e abbandonata dal maggiorente locale (il conte Mauri), il sacerdote protagonista, che non risparmia le maniere forti per mettere sulla buona strada i suoi parrocchiani, rischia la rimozione a seguito delle pressioni sulle autorità ecclesiastiche del “nobiluomo” e di un sedicente “Comitato per la moralità”, istituito da alcune bigotte. Ma il paese si oppone: il carrettiere Caneta, già “miracolato” dalle bastonate del parroco, dà voce alle istanze della povera gente, tutta dalla parte di Don Checo; persino il Podestà interviene presso il Patriarca di Venezia per scongiurarne la partenza….